Beija Flor: trame vintage e pavimenti retrò rigorosamente in vinile



Succede che a gennaio incontro il mondo Beija Flor; succede durante Homi Milano. Lo stand di Beija Flor mi conquista immediatamente: un tappeto (rigorosamente in vinile di grande qualità) che sembra fatto di mosaico mi saluta, Welcome! I prodotti sono meravigliosi e l'allestimento è super (in fondo, per deformazione professionale anche le scelte espositive mi colpiscono e mi coinvolgono e credetemi era tutto perfetto). Prima di settembre conoscevo già alcuni dei prodotti a catalogo, ma vederli dal vivo e toccarli è stato appunto DEFINITIVO.

Se spulciate nel blog troverete qui troverete il mio racconto degli stand più belli di Homi Milano tra i quali parlo appunto di Beija Flor.

Ma veniamo ad oggi. 

Oggi si è realizzato un piccolo: sogno srotolare una meraviglia Beija Flor in casa mia. Ed è di questo che voglio raccontare.


Tra i prodotti presenti sullo shop on line  ho scelto il tappeto INCA. Il tappeto Inca mi aveva colpito per il suo disegno patchwork monocromatico, dalle tonalità calde e molto adatte al nostro soggiorno. Il motivo è geometrico ma al contempo estremamente delicato e tenue. Sembra una trama ordita e ricorda certe tessiture antiche ma con un taglio decisamente contemporaneo.


In molti vedendo le foto su Instagram mi avete chiesto un po' di dettagli. Provo a raccontarvi ogni cosa. La superficie del tappeto, che ricordo essere vinilico, è liscia: è molto piacevole camminarci sopra a piedi nudi. La superficie è piuttosto matte e questo permette di apprezzare la stampa grafica a trama molto realistica e piacevole. La parte posteriore del tappeto ha un'ottima  aderenza al pavimento. Quindi ottima la grip anche sul parquet! Non si alza e non si sposta. Il peso del vinile di qualità e la grip della parte inferiore lo rendono ben saldo al pavimento. Niente male no? Pensate in ambienti come bagno e cucina quanto questo aspetto sia importante.




Vorrei anche spendere due parole sull'imballaggio. Ottimo ed efficace realizzato interamente in cartone e chiuso da splendidi adesivi. Per quanti si staranno chiedendo se un tappeto vinilico è prodotto consapevolmente, la risposta è certamente si. Sul sito di Beija Flor si legge: "Amiamo questo pianeta. E camminiamo con gli occhi aperti per vedere sia la bellezza che la complessità che ci circondano. Consapevoli delle conseguenze delle nostre azioni, ci sforziamo di agire in modo responsabile e di sostenere continuamente i nostri valori. Ci impegniamo a ridurre costantemente il nostro impatto ambientale e ad utilizzare materiali e processi ecocompatibili e sicuri". Non solo ma esiste una pagina dedicata al riuso in cui Beija Flor incoraggia a comportamenti etici di riutilizzo dei suoi tappeti. Vi lascio qui il link!





I motivi decorativi proposti dal catalogo Beija Flor sono splendidi e ce n'è per tutti i gusti: cementine, pavimenti antichi e mosaici, motivi etnici e patchwork, ma anche ferro e cemento. Inoltre a catalogo troverete accessori per la tavola e prodotti vinilici per l'applicazione murale. Insomma fatemi sapere cosa ne pensate.