Cementine: quelle originali o quelle in gres, quali scegliere?

Beh si, vanno di moda non c'è che dire. Forse la moda sta per tramontare e ci vorrà un po' di tempo per vedere qualcos'altro in grado di affermarsi con tanta forza nel mondo dei rivestimenti. Parliamo di cementine ovvero di quelle piastrelle (dovrei dire mattonelle), realizzate appunto in cemento. Le vere cementine infatti, già diffuse a fine Ottocento, sono dei conci in cemento colorato, spessi circa 2 cm e con un peso specifico pari a quello della kryptonite. Il loro peso è giustificato dal fatto che una volta erano posate su un letto di sabbia ed era quindi necessario che fossero così pesanti.
Le cementine sono molto diffuse in tutta Italia con colori e schemi facilmente riconoscibili (bordeaux, nere, grigie, bianche o decorate). Se hanno resistito a ristrutturazioni "effetto tabula rasa anni 70-80", potreste trovarle, in ottime condizioni, in case in vendita allo stato originale. Per rigenerarle sarà sufficiente una pulitura adeguata e un trattamento di protezione (valutate bene eventuali piombature e lucidature, oggi ci sono splendidi trattamenti opachi). Le cementine infatti, proprio per via del cemento di cui sono fatte, risultano estremamente porose e solo un trattamento superficiale può proteggerle dalla dall'assorbimento di liquidi. In generale se le avete nella vostra casa e state per ristrutturare, il consiglio è di mantenerle e rigenerarle. Non sarà difficile integrarle con altre, se necessario, acquistate su internet (nel tempo ne ho acquistate diverse qui). L'aspetto di una cementina originale è impareggiabile! Nelle foto un intervento di ricucitura con cementine di varie colori posate all'interno di un disimpegno in cui era stato eliminato il pavimento originario per inserirne uno bruttino (che ho spazzato via ;)).


Oggi il termine cementina viene usato in modo improprio per indicare delle piastrelle esagonali o quadrate, in tinta unita o decorate con motivi e greche tra il moresco e il liberty. La differenza sostanziale sta nel materiale con cui sono fatte: non sono più realizzate in cemento bensì in gres porcellanato e hanno uno spessore ridotto  che ne consente l'utilizzo anche come rivestimento. Dunque in una casa in cui non ci sono cementine originali, il consiglio è quello di optare per questi prodotti alternativi che sono appaganti dal lato estetico (tanti colori e finiture) e hanno dei vantaggi da un punto di vista funzionale:
- il gres ha uno spessore ridotto (1 cm circa) e questo permette di adoperarlo con più facilità quando sotto il pavimento c'è una massetto un po' ridotto.
- il gres non richiede altri trattamenti di finitura una volta posato e risulta resistente alle scalfiture e all'acqua!!
Bene signori e signore fate la vostra scelta!